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Il tentativo di rave party del 25 aprile viene stroncato dagli agenti della Squadra Mobile e della Digos di Ascoli Piceno. È della notte scorsa l’intervento degli uomini della Questura picena che sono intervenuti in una cava a Colle San Marco, dove alcune persone stavano predisponendo la festa non autorizzata.
Ricevuta la segnalazione di quanto stava accadendo gli agenti sono intervenuti in forze, con l’ausilio anche di un reparto fatto giungere da Roma ed hanno bloccato sul nascere l’iniziativa. Sul posto è arrivata anche una pattuglia dei carabinieri di Ascoli. La Polizia ha provveduto a sequestrare una ingente quantità di attrezzature per fare musica, importanti quantità di bevande alcoliche e stupefacenti, al momento ritenuti per uso personale.
Sono stati individuati dei soggetti ritenuti quali organizzatori del rave party, provenienti da Marche e Abruzzo, la cui posizione è in fase di valutazione in queste ore. I responsabili saranno denunciati in base al decreto anti-rave introdotto lo scorso ottobre dal governo Meloni. Secondo le prime ricostruzioni, circa un migliaio di persone erano pronte a partecipare al party illegalmente organizzato a Colle San Marco in occasione dell’odierno Anniversario della Liberazione.