Cliccando sul pulsante "Accetta tutti i cookie": l’utente accetta di memorizzare tutti i cookie sul suo dispositivo.
Cliccando su "Impostazioni cookie": l’utente sceglie le tipologie di cookie che saranno memorizzate nel suo dispositivo.
La polizia di San Benedetto ha tratto in arresto un ragazzo classe ’98 della cittadina rivierasca per i reati di danneggiamento aggravato, violenza, minacce e resistenza a pubblico ufficia
Verso le 4 del mattino di domenica scorsa, era stata segnalata una lite in atto tra una ragazza ed un ragazzo in via Galilei, a San Benedetto. Gli operatori di Polizia, prontamente giunti sul posto, con non poca fatica sono riusciti a bloccare l’azione del giovane il quale in un primo momento stava trattenendo a sé una ragazza, contro la sua volontà, cingendola forte con entrambe le braccia, per poi buttarla con violenza a terra alla vista dei poliziotti.
Gli agenti intervenuti sono riusciti a vincere la resistenza del ragazzo, che più volte aveva cercato di rincorrere la giovane anche alla presenza dei poliziotti, verso i quali aveva tentato di sferrare calci e pugni, accompagnandolo negli uffici del Commissariato.
Una volta condotto in Commissariato il giovane, sempre più agitato ed irascibile, ha continuato a insultare e minacciare i poliziotti e al culmine della sua ira ha sferrato pugni e calci alla porta della stanza in cui era stato collocato, causando il danneggiamento della serratura. Alla luce dei fatti descritti i poliziotti hanno proceduto al suo arresto in flagranza dei reati di danneggiamento aggravato, violenza, minacce e resistenza a pubblico ufficiale.
Ricostruendo i fatti della sera si è venuti a conoscenza di una precedente relazione interrotta tra i due giovani. Anche in altre occasioni il ragazzo arrestato aveva proceduto a simili condotte nei confronti della ragazza e per tali motivi è stato anche denunciato per stalking. Nel corso del processo per rito direttissimo svoltosi ieri è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di dimora con divieto di uscire dall’abitazione dalle 20 alle 7.
Separatamente verranno svolte a cura della Procura della Repubblica indagini e approfondimenti in relazione alla ipotesi di reato di atti persecutori nei confronti della ragazza.