Cliccando sul pulsante "Accetta tutti i cookie": l’utente accetta di memorizzare tutti i cookie sul suo dispositivo.
Cliccando su "Impostazioni cookie": l’utente sceglie le tipologie di cookie che saranno memorizzate nel suo dispositivo.
E' stato sanzionato dai militari della tenenza della Guardia di Finanza di Camerino un dentista che non solo non ha accettato il pagamento con carta da una paziente, ma non aveva neanche il pos.
Terminata la visita una signora ha chiesto al proprio medico dentista di poter pagare attraverso l’utilizzo del POS la prestazione professionale. Di fronte al diniego del professionista, la donna non si è persa d’animo e per far valere i propri diritti ha effettuato una telefonata al numero di pubblica utilità “117” della Guardia di Finanza, segnalando l’accaduto. È stata quindi attivata una pattuglia della competente Tenenza di Camerino che si è recata presso lo studio medico, contestando la mancata accettazione del pagamento e constatando, tra l’altro, la mancata installazione del POS. Come ricordano le stesse Fiamme Gialle, “a partire dal 1° luglio 2022, sono entrate in vigore le nuove disposizioni legislative che prevedono sanzioni per l’inosservanza dell’obbligo, già previsto da anni, di accettare pagamenti elettronici, indipendentemente dagli importi". "La norma prevede, nei casi di mancata accettazione o rifiuto, da parte degli esercenti e professionisti, del pagamento da parte del cliente, anche per pochi euro, mediante moneta elettronica digitale (carte di credito, bancomat, carte di pagamento o prepagate e tutti i mezzi di pagamento elettronici che consentano la tracciabilità dell’incasso), una sanzione di 30 euro a cui si aggiunge il 4% del valore della transazione elettronica rifiutata”.