Aveva solo 9 anni Mattia Cossettini, il bimbo di Tagliavacco (Ud) in vacanza con la famiglia a Marsa Alam, in Egitto, morto per un malore dopo una giornata passata al mare.
Una gita in barca, i giochi sulla spiaggia e all'improvviso lo svenimento. Mattia cade a terra e quando si riprende accusa un forte mal di testa. I medici del resort pensano a un colpo di calore e lo trattano con flebo e alcuni farmaci prima di lasciarlo tornare nella sua stanza, accudito dai genitori e il fratello.
Durante la notte le sue condizioni peggiorano, il bimbo viene portato con urgenza in ospedale ma non c'è più nulla da fare.
Le cause del decesso sono ancora da chiarire. “Non lo sappiamo esattamente, siamo in attesa di capirne di più”, ha detto il papà al Corriere della Sera. "Io posso solo dire che mio figlio stava benissimo fino a quando è svenuto - ha aggiunto l'uomo - Comunque questo è un ospedale per modo di dire, si è perso un bel po' di tempo a intervenire".
La famiglia si è affidata all'avvocata Maria Virginia Maccari, del foro di Udine, che si è già messa in contatto con l'Ambasciata italiana a Il Cairo.
Tra le ipotesi quella di un’emorragia cerebrale. Nel frattempo gli inquirenti egiziani hanno sentito i genitori e i medici.
