Venerdi 19 maggio e sabato 20 maggio alle ore 21 al Teatro di Villa Potenza di Macerata  (Borgo Nicolò Peranzoni, n. 111) atto finale dell’«ElectricGuitars Land». Due fantastiche serate musicali con quattro dei migliori chitarristi rock del mondo, che si esibiranno per più di due ore di spettacolo e finale del Contest Electric Guitar Lands. Dopo un tour in oltre 17 nazioni, dove sono stati selezionati i migliori chitarristi, ora il cerchio si chiude nelle Marche e precisamente a Macerata.

Si concluderà al Teatro di Villa Potenza di Macerata il lungo Tour Europeo con la finalissima del Contest. Sabato è il giorno della finale del contest «ElectricGuitars Land», dove si annuncerà il vincitore. Venerdì 19 si esibiranno  Bad As, Emiliano Tessitore project, Andrea Martongelli, Gus G. Sabato 20 Black Banjo, Bad As, finale contest, Rowan Robertson, Michal Angelo Batio.

Una serata unica con una scaletta che, insieme ai brani della carriera solista di questi grandi interpreti, sarà anche ricca di classici di band leggendarie come Van Halen, Pantera, Black Sabbath, Dio, Megadeth e altro ancora. Anche il leggendario assolo di chitarra a doppio manico di Batio farà parte dello spettacolo. La band è formata da Francesco Caporaletti al basso (The Gang - Vinnie Moore), Roberto Pirami alla batteria (Vinnie Moore - Michael Angelo Batio band) e Riccardo Curzi alla voce.

Mentre l'”Hard Rock” è alla base dei lavori dei Bad As (ex Badass), la profondità della loro musica esprime un crossover di generi che include metal e prog, prendendo influenza da leggende come Metallica, Megadeth, Whitesnake e DIO. Con poco più di un anno di attività come Bad As, i membri stessi sono famosi in tutto il mondo.

Emiliano Tessitore, chitarrista di Vinnie Moore (UFO), Uli Jon Roth (Scorpions), Mark Boals (Y J Malmsteen), Kee Marcello (Europe), Edu Falaschi (Angra), Nathaniel Peterson (Eric Clapton) e della band originale Stage of Reality. Chitarrista e autore insieme a TItta Tani (Claudio Simonetti’s Goblin, DGM, Necrophagia) della band Ehfar. Docente abilitato Modern Music Institute del corso MGI e Direttore dell’Istituto di alta formazione musicale MMI ROMA. Insegnante e responsabile del corso avanzato di chitarra rock nell’accademia musicale Centro Ottava di Roma.  Suonare e comporre è sempre stata la cosa per lui più naturale, come svegliarsi la mattina. La Musica è da sempre il centro della sua vita e delle sue attività, oltre ad essere il suo lavoro, ed è lo stimolo più forte che gli da la voglia e la forza di raggiungere i suoi obiettivi. Non potrebbe mai scindere la Musica dal suo Io, per questo suona !

Andrea ‘Andy’ Martongelli (Isola della Scala, 2 maggio 1979) è un chitarrista e compositore italiano. Andrea Martongelli è attivo dal 1994, anno di fondazione del gruppo musicale Arthemis. Andrea ha registrato e suonato dal vivo con le band Arthemis, Power Quest, Fear of Fours (gruppo che ha lasciato nel 2007), Killer Klown e molti altri. Molteplici sono i gruppi musicali internazionali con cui ha condiviso il palco: Slayer, Hammerfall, Anthrax, Grave Digger, Children of Bodom, Malmsteen tra gli altri. Crea una grande quantità di materiale didattico (DVD, libri e CD) e partecipa a clinic e seminari in tutta Italia. Nel 2008 viene assunto dall’accademia Lizard di Brescia al Modern Music Institute di Verona e Brescia, dove gli viene affidato il ruolo di responsabile nazionale della Cattedra di Chitarra Rock-Metal. Nel 2009 lascia i Power Quest per dedicarsi maggiormente agli Arthemis. Nel 2014 esce il suo primo disco solista, ‘Spiral Motion’.

Gus G., nome d'arte di Kostas Karamitroudis, è un chitarrista heavy metal greco. A 18 anni lascia la Grecia per iscriversi alla Berklee College of Music, ma se ne andò dopo appena alcune settimane e cominciò a lavorare per farsi un nome nella scena heavy metal. Nel luglio 2005, rimpiazza temporaneamente Christopher Amott come chitarrista del gruppo musicale melodic death metal Arch Enemy durante i loro concerti all'Ozzfest e suona come chitarrista principale in Taking Back My Soul dell'album Doomsday Machine. Nel 2009 sostituisce Zakk Wylde nella band di Ozzy Osbourne e debutta ufficialmente al BlizzCon. Con lui alla chitarra, Ozzy ha inciso l'album Scream, che è uscito nel giugno del 2010. Ha all'attivo due album solisti: "Guitar Master" (2001) e "I Am The Fire" (2014). Nel 2015 esce il suo terzo album "Brand New Revolution".

Michael Angelo Batio (Chicago, 23 febbraio 1956) è un chitarrista heavy metal statunitense. Ha frequentato la Northeastern Illinois University ricevendo la laurea in teoria musicale e composizione ed è considerato uno dei chitarristi più veloci del mondo. La rivista Guitar One lo ha votato nel 2003 il più veloce shredder (chitarrista dotato di notevole tecnica e velocità) di tutti i tempi, definendolo un capriccio della natura; più che un uomo, una macchina. Batio ha iniziato a suonare la chitarra a dieci anni. È l'inventore della quad guitar, una chitarra con quattro manici a stella, di cui i due inferiori a 6 corde e i due superiori a 7 corde. Forte di una conoscenza totale del suo strumento, Batio è anche inventore di alcuni sistemi elettronici per attenuare i disturbi in uscita dalla chitarra, ottenendo legati e tapping molto precisi. Batio è stato uno dei primi chitarristi in grado di suonare in legato anche con impugnatura sopra il manico e ha anche suonato chitarre a 29 tasti. Ha fatto parte della band di Jim Gillette, in seguito diventati i Nitro, dal 1987 al 1992.

Rowan Robertson è un musicista britannico nato il 22 novembre 1971 a Cambridge, in Inghilterra. È conosciuto principalmente per il suo lavoro come chitarrista nella band heavy metal americana Dio, durante i primi anni '90. Robertson ha iniziato a suonare la chitarra sin da giovane e ha rapidamente ottenuto riconoscimenti per le sue abilità. Nel 1989, all'età di 17 anni, ha partecipato a un'audizione per il leggendario cantante heavy metal Ronnie James Dio ed è stato scelto come chitarrista solista per la band omonima di Dio. Robertson ha registrato un album con Dio, intitolato "Lock Up the Wolves", che è stato pubblicato nel 1990. La sua abilità tecnica e il suo stile melodico hanno contribuito a creare un sound distintivo per la band durante quel periodo. Dopo la sua esperienza con Dio, Robertson ha proseguito la sua carriera musicale collaborando con diversi artisti e partecipando a progetti musicali. Anche se la sua permanenza con Dio è stata relativamente breve, ha lasciato un'impronta significativa nella scena heavy metal e ha continuato a essere apprezzato dai fan del genere.

La band Black Banjo riunisce quattro musicisti di grande esperienza: Alessandro Alessandrini, songwriter, chitarrista e cantante, Francesco Caporaletti al basso, Archelao Macrillò alla batteria e Massimo Saccutelli alle tastiere. Il nome della band, ispirato dalla cantante e polistrumentista afro americana Rhiannon Giddens, è un’omaggio alla cultura afroamericana ed al peso che ha avuto nello sviluppo della storia della musica statunitense. Da questi pochi indizi si potrebbe già capire che i Black Banjo si inseriscono nel mondo che molti cercano di rinchiudere nella parola blues. Il 5 marzo 2021 i “Black Banjo” hanno pubblicato questo loro primo album che raccoglie undici brani originali. I brani sono stati registrati nel Potemkin Studio di Andrea Mei, a Macerata, e prodotti dallo stesso Alessandro Alessandrini e da Mei.