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“Tolentino Jazz” celebrerà l’International Jazz Day aderendo ai festeggiamenti che dal 2011 l’Unesco promuove in tutto il mondo insieme all’Herbie Hancock Institute of Jazz. L’associazione parteciperà con due interessanti eventi ad ingresso libero, che avranno luogo domenica 30 aprile a Palazzo Sangallo in Piazza della Libertà 18.
Alle 10 sarà aperta al pubblico nell’atrio dell’antico edificio la mostra fotografica "Essential Soundtrack" a cura del professor Enzo Calcaterra, un’esposizione di quasi 60 scatti attraverso cui è stata ricostruita la memoria musicale di Tolentino, cittadina che vanta antiche e profonde radici nella musica jazz. L'allestimento racconta la storia del jazz a Tolentino partendo dalla prima Big Band, risalente alla fine degli anni Venti fino alla più recente formazione, la Tolentino Jazz Orchestra del 2008. Autore e curatore della mostra, Enzo Calcaterra è un accurato studioso delle tradizioni musicali locali ed ha anche pubblicato il libro “Complessi senza complessi”, sulla storia delle formazioni beat attive nella cittadina fra il 1966 e il 1970.
Alle 18 presso il Salone delle Feste del Circolo Cittadino, sempre a Palazzo Sangallo, andrà in scena “I Love Gershwin” interpretato dalla cantante Claudia Aliotta (foto) in duo con il pianista Sebastiano D’Onofrio. Dopo il positivo debutto al Festival Indizi di Perugia, il recital ideato dalla musicista siciliana, che ha scritto anche i testi dello spettacolo, approda a Tolentino con un programma che passa in rassegna i brani più noti dell’ecclettico compositore americano alternando il canto con la narrazione di aneddoti sulla sua vita e sulla sua produzione musicale. Dai palcoscenici di Broadway alla consacrazione come jazz standard, il duo ripercorrerà la storia del “song” con classici come “The Man I Love”, “But not for me” e “A Foggy Day", all’insegna di una vocalità elegante e versatile, emblema di un jazz raffinato e intramontabile.