"Apprendiamo da fonti di stampa, che sono ripresi i lavori per giungere al progetto esecutivo che consentirà il completamento della galleria della Guinza, un'opera la cui realizzazione risale a oltre 30 anni fa e rimasta incompiuta sino a oggi. Il progetto ha dunque attraversato vari governi regionali e nazionali, di destra e di sinistra, senza però essere mai arrivato a ultimazione. Appena iniziata la Legislatura corrente, in qualità di Presidente della 8a Commissione Lavori pubblici e Infrastrutture del Senato, con altri parlamentari del Movimento 5 Stelle, ci siamo recati alla Guinza ed al tratto adiacente per un sopralluogo all'opera realizzata sinora, una strada su cui, per l'incuria, crescevano gli alberi. Abbiamo interagito continuamente con il Governo a trazione 5 Stelle e con l'Amministrazione Regionale delle Marche prima di sinistra ed ora di destra. Abbiamo trovato le risorse economiche per giungere al progetto definitivo e commissariato l'opera per iniziare quanto prima il completamento del tunnel e del resto del tracciato. In Umbria intanto non si muoveva nulla anche se il Commissariamento e i fondi riguardavano l'intera opera che è la Fano-Grosseto. Abbiamo lavorato alacremente per farla realizzare a 4 corsie dato che fa parte di una rete europea Ten-T e non è una strada di campagna.
Purtroppo prima che arrivassimo noi nessuno si era accorto che un lungo tratto nelle Marche era previsto a due corsie, con governi di destra e di sinistra. Con una due corsie basta un camion per bloccare lo scorrimento ed è facile immaginare code interminabili soprattutto in estate quando dall'Umbria i vacanzieri si riversano sulle coste marchigiane. È bene precisare che non stiamo parlando di una direttrice secondaria perché per chi viene dall'Umbria centro settentrionale e persino dalla Toscana o da alcune aree del Lazio, si tratterà della via più rapida per attraversare la penisola e raggiungere Ancona. Fa piacere che finalmente i leghisti umbri si siano accorti che esiste una incompiuta. Rivendichiamo dunque il lavoro fatto dal Movimento 5 Stelle negli ultimi 4 anni, che ha dato la spinta per la ripartenza e il compimento di una infrastruttura fondamentale per l'intera Italia centrale, ricordando quello che è stato realizzato nei precedenti 30 anni dagli altri partiti e gruppi politici: nulla". Lo scrivono, in una nota congiunta, Mauro Coltorti, Presidente della Commissione Lavori pubblici e Infrastrutture del Senato, la senatrice Emma Pavanelli, e i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle Marta Ruggeri e Thomas De Luca.
