Cliccando sul pulsante "Accetta tutti i cookie": l’utente accetta di memorizzare tutti i cookie sul suo dispositivo.
Cliccando su "Impostazioni cookie": l’utente sceglie le tipologie di cookie che saranno memorizzate nel suo dispositivo.
A Tolentino la nuova amministrazione ha deciso di sgombrare i container entro la fine dell'anno voluti per gestire un'emergenza post sisma lunga sei anni. La realizzazione è stata una precisa scelta politica, giusta per la vecchia amministrazione, folle per altri, di certo a molti ha tolto dignità e umanità, a qualche bambino l'infanzia e il sorriso. E' inutile tornare su responsabilità decadute, ma non sarà semplice trovare risposte adeguate. È trascorso del tempo in cui si dovevano promuovere dei percorsi alternativi ai container, poi la pandemia e il recinto. Ora si cambia, servirà discernimento e coraggio, ogni caso è una storia a sé. Sappiamo che nel villaggio di latta, ci sono presenze giustificate dal sisma e altre no, pur sempre comprovate dai Servizi Sociali, e se c'è chi ha saputo godere di quella soluzione, c'è anche chi è morto nella solitudine del recinto. Alcuni hanno case ad attenderli, altri pur con qualche responsabilità d'immobilismo e mancate previsioni, non hanno dove andare. Una comunità civile non lascia indietro nessuno, ci si sforza a trovare soluzioni anche dove sembrano non essercene. Non sarà semplice, ma in questi contesti si misurano capacità e creatività amministrative per il bene comune, e le soluzioni adottate ci auguriamo non abbiano un colore ma soltanto efficacia, perché non si scherza sulla pelle della gente. Come Sinistra Italiana seguiamo con attenzione i lavori della nuova giunta, affinché non si lasci indietro nessuno. Crediamo sia importante uno sforzo che vada oltre scadenze e regolamenti ed il nostro invito è di studiare con approfondimento e umanità quelle situazioni oggettive che richiedono interventi straordinari nell'approccio e nella ricerca di rimedi. Oltre ad un domicilio, và promossa la presa in carico della famiglia, il tutoraggio è indispensabile quando sono coinvolti nuclei con ragazzi, anziani e diversamente abili. Il coinvolgimento delle associazioni competenti, può garantire un piano di sussidiarietà orizzontale a progetti di lunga durata.
Come Sinistra Italiana comprendiamo l'importanza della sfida e ci rendiamo disponibili per un confronto costruttivo, affinché nessuno finisca in mezzo ad una strada. Segnaliamo anche che Tolentino non si è dato ascolto negli anni al Tavolo delle Poverta', che aveva a più riprese palesato il concretizzarsi di questa inevitabile situazione.
L'invito che facciamo come forza politica è quello di valutare con cognizione di causa i tempi di chiusura dell'area, sulla base di tutte le considerazioni fatte.
Serena Cavalletti - segretaria provinciale Sinistra Italiana
Nicola Serrani - referente Tolentino Sinistra Italiana