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"Mi sono emozionata tantissimo sul podio e credo che si sia visto. Oggi è stata una giornata tostissima, mi dicevo 'tieni duro', pensavo al fatto che mi stavo giocando una medaglia e poi mi costringevo a pensare ad altro. Iniziare così è tanta roba, sognavo di portare a casa una medaglia dalle Olimpiadi e ce l'ho già dalla prima gara". Lo dice Federica Brignone, dopo aver conquistato lo slalom gigante sulla pista ''Ice River'' di Yanqing un argento che definisce "incredibile. Con tutta l'attesa è stato difficile mantenere alta la concentrazione sullo sciare. Tre giorni fa quando ho messo gli sci su questa neve per la prima volta, ho subito pensato che fosse una neve mai vista in Europa. Ho cercato di abituarmi, cercare di capire cosa fosse il meglio su questa neve e ho capito che se avessi condotto le curve sarei stata più veloce sopra il palo. Essendo una mia qualità, in questi giorni ho cercato di concentrami su questo. Oggi, quando ho messo i bastoni fuori dal cancelletto ho pensato a fare proprio questo, cercando di stare calma". E' "un argento vinta di testa ed è la cosa che mi inorgoglisce di più. Oggi con mio fratello Davide ci siamo detti che la mia confidenza era cresciuta, non avevo mai fatto due manche così solide in questa stagione in gigante; avevo sempre fatto qualche errorino ed invece oggi ho messo tutto insieme. Questa medaglia mi dà una grande tranquillità e mi toglie un grande peso perché venire all'Olimpiade è bellissimo ma è anche uno stress quando sai di poterti giocare delle medaglie. Nella seconda manche ero lì a pensare che potevo giocarmi la medaglia e ho cercato di sgombrare il campo dai pensieri negativi concentrandomi sullo sciare".