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È morto Merlino, il lupo ospitato nel Centro faunistico di Castelsantangelo sul Nera (Macerata).
"La sua storia - ricorda il Parco nazionale dei Monti Sibillini - è intimamente legata alla figura di Massimo Dell'Orso, il custode degli animali del Parco, scomparso prematuramente nel 2018. Fu proprio lui, insieme alle veterinarie Noemi Orazi e Monica Ferrari, a prendersi cura di Merlino quando, nel 2009, il cucciolo di lupo, ormai abbandonato dal suo branco, venne ritrovato nella zona di Cascia, magrissimo e stremato da una grave forma di rogna". Merlino venne così salvato da morte certa, ma non avendo potuto ricevere gli insegnamenti del branco, necessari per cavarsela in natura, ha dovuto trascorrere la sua vita nel centro faunistico.
Merlino divenne subito popolare e centinaia di persone ogni anno andavano a fargli visita; ma la sua notorietà aumentò dopo il terremoto del 2016, che colpì duramente il territorio dei Sibillini danneggiando pesantemente anche il centro faunistico.
Ed è proprio Merlino il protagonista del libro "La notte della polvere", scritto da Massimo insieme a Maria Cristina Garofalo.
"Con Merlino - dice il presidente del Parco Andrea Spaterna - se ne va un simbolo di speranza e resistenza del territorio duramente colpito dal terremoto; ma l'impegno del Parco, già assunto insieme al Comune di Castelsantangelo - aggiunge Spaterna - è quello di restaurare il centro faunistico e migliorarlo con nuove strutture, per renderlo un punto di riferimento di eccellenza nelle attività riguardanti la conservazione della fauna e per il recupero degli animali selvatici ritrovati feriti o in difficoltà nell'area dei Sibillini".