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In fuga dalla guerra con un volo umanitario. Ora troverà accoglienza e tutte le cure di cui ha bisogno al Salesi una bimba ucraina affetta da leucemia acuta, scappata dalla guerra insieme alla madre, alla nonna e alla sorellina. Sono arrivate in Italia ieri, grazie ad un volo organizzato alla Guardia di Finanza.
Il volo, via Varsavia, è arrivato a Pescara dove ad attenderle c’era un mezzo della Croce Gialla di Ancona che le ha portate all’ospedale Salesi di Ancona.
Nell’aereo, un Atr della Guardia di Finanza, oltre alla piccola hanno viaggiato la sorellina, la mamma, la nonna e altre due persone che sono state poi state trasportate all’ospedale di Pescara. Ad attendere all’aeroporto di Pescara il personale della Croce Gialla di Ancona oltre ai militari della Guardia di Finanza.
Quando l'aereo è atterrato, la bambina insieme alla sorellina, alla mamma e alla nonna, sono state prese in consegna dai militi della Croce Gialla. Assistenza sotto bordo che è stata garantita anche dal personale della Guardia di Finanza: una pattuglia ha poi scortato il mezzo della Croce Gialla fino all’imbocco del casello dell’Autostrada A14. Il mezzo, intorno alle 20,30 è arrivato al pronto soccorso dell’ospedale pediatrico Salesi di Ancona dove la piccola è stata presa in consegna dal personale medico presente in struttura.
Servizio come detto effettuato in collaborazione con l’Anpas Marche con il mezzo della Croce Gialla di Ancona che era guidato da Enzo Buoncompagni: “Tutto mi sarei aspettato tranne che di attendere in un aeroporto una famiglia che scappa da una guerra nel cuore dell’Europa. Negli occhi di questa mamma ho visto la disperazione, il senso di smarrimento ma soprattutto la difficoltà nel comunicare. Questa gente è stravolta per quello che siamo riusciti a capire erano in viaggio da diversi giorni. Ora la speranza è che la piccola possa guarire quanto prima”.
Al Salesi ad attendere l’arrivo di questa famiglia anche le Patronesse, cuore pulsante dell’ospedale pediatrico, nella persona del presidente Milena Fiore le cui volontarie si sono mobilitate per dare un punto di appoggio in un appartamento di loro proprietà che si trova nella zona del Quartiere Adriatico.