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E’ stato inaugurato, alla presenza della Sottosegretaria di Stato con delega allo Sport Valentina Vezzali, il nuovo Palatennis presso gli impianti sportivi del Cus Camerino, una struttura innovativa e di altissimo livello.
Dopo il taglio del nastro, oltre alla pluricampionessa olimpica, sono intervenuti il Rettore dell’Università di Camerino Claudio Pettinari, il presidente del Cus Camerino Stefano Belardinelli, il Sindaco di Camerino Roberto Lucarelli, il Vicepresidente del Consiglio Regionale Gianluca Pasqui.
Presenti anche altri ospiti illustri come Alberto Giuliani, vice campione europeo di pallavolo con la Nazionale Slovena e attualmente impegnato in Grecia e una rappresentativa della CBF Balducci neo promossa in seria A1 volley femminile con il presidente Pietro Paolella, il vice presidente Maurizio Storani e il neo acquisto Giorgia Quarchioni.
“L’Università di Camerino – ha sottolineato la Vezzali – sta dimostrando di mettere lo studente al primo posto dando l'opportunità a chi si avvicina all'università di poter non solo approfondire gli studi, ma anche di poter crescere e continuare nella pratica sportiva non solo per chi pratica sport sia per gli atleti di alto livello ma per tutti gli studenti. Sono convinta infatti che lo sport debba concorrere alla formazione di ognuno di noi. L'idea di un campus universitario è davvero un'idea geniale e mi piacerebbe che venisse replicata da tutte le università del territorio. Gli impianti sportivi rappresentano un luogo fondamentale per il nostro Paese, perché senza di essi non si può praticare sport: grazie al PNRR avremo l'opportunità di rendere l’Italia più sportiva con strutture moderne ed efficienti anche dal punto di vista energetico”.
“Il nuovo Palatennis – ha sottolineato il Rettore Pettinari – si aggiunge alle strutture di eccellenza che già caratterizzano i nostri impianti sportivi. Quella di oggi è quindi una bellissima giornata che ci consente di aggiungere un'ulteriore opportunità per le nostre studentesse ed i nostri studenti e per l’intera comunità che vive in questo territorio. Ringrazio la nostra Area Edilizia, Manutenzioni e Sicurezza, diretta dall’ing. Gian Luca Marucci, e tutte quelle persone che hanno lavorato per far sì che questa struttura potesse essere completata in pochissimo tempo. Come Ateneo abbiamo scelto di investire in quello che crediamo a essere uno strumento fondamentale per dare un futuro a questo territorio e a quanti sceglieranno Unicam per la loro formazione: scegliere Unicam è una scelta sostenibile, lo abbiamo detto nei giorni scorsi, è la scelta che consente ai giovani di essere protagonisti del loro futuro”
“Grazie allo stimolo della governance di UNICAM e del Rettore Pettinari – ha evidenziato il Presidente del CUS Stefano Belardinelli – riusciamo a fare tantissime attività, in questa grande polisportiva di quasi 2000 associati, come ad esempio atletica, arrampicata, calcio a cinque, judo, pallacanestro, pallavolo, sport invernali, tennis tavolo, tiro con l’arco a livello agonistico, tennis, padel e tantissimi altri sport a livello promozionale, ma in questo parco sportivo, con lo sport che si può fare anche all’aria aperta, si realizzano tanti progetti per l’inclusione sociale e la sostenibilità ambientale. Ad esempio, con il progetto SPONC, in collaborazione proprio con il Dipartimento per lo sport e, per questo ringraziamo proprio il sottosegretario Valentina Vezzali, lo sport coinvolge tanti ragazzi anche con abilità diverse oppure provenienti da paesi del Medio Oriente e dell’Asia che hanno diverse culture e abitudini. La dial career e le borse di eccellenza per studenti sportivi arricchiscono i servizi agli studenti.”
Tra i grandi eventi previsti prossimamente, vi sono i campionati nazionali universitari primaverili assegnati per il 2023 dal CUSI all’Università di Camerino e al CUS Camerino; tanti gli sport previsti (oltre 20) e i partecipanti (circa 3000), un evento che coinvolgerà un vasto territorio, all’insegna della sostenibilità e dell’aggregazione giovanile che richiederà il coinvolgimento di molti soggetti come la Regione Marche, l’ERDIS, i Comuni e le Unioni Montane della zona.